E' da qualche anno che per Natale o Pasqua non compro più panettoni o colombe industriali e, siccome sono una frana con i lievitati, preferisco preparare un semplice dolcetto che di sicuro è più gradito, soprattutto se un po' più elaborato o con creme e farciture varie.
E sì che mi piacevano molto, soprattutto quelli con le creme: di solito, dopo aver fatto scorpacciate durante le festività, aspettavo che passasse il giorno festivo per andare alla ricerca di panettoni o colombe in offerta e continuare a gustarmeli anche dopo che erano finite le feste...
Quest'anno ho deciso di rispolverare una ricetta molto datata che ho nell'archivio cartaceo e che non facevo da almeno 20 anni, da quando la preparavo per far colpo sul futuro maritino.
Non so dire dove presi questa ricetta, il foglietto che ho sembra una fotocopia ritagliata e riporta esattamente il nome del dolce così come l'ho scritto; tra parentesi, dopo il nome del dolce, c'è scritto "in copertina", per cui probabilmente la ricetta deriva da un giornale dal quale non ho tenuto la foto del dolce e tagliando (o fotocopiando) solo la ricetta all'interno.
Ho cercato in internet per vedere se qualcuno ha già preparato questa torta, ma non ho trovato niente se non un sito dove c'è trascritta la ricetta così come ce l'ho io e senza la "foto in copertina"!!!
Per cui, sono la prima!!! wow!!!
A dire il vero, è la prima volta che preparo questo dolce in tutte le sue parti e come da ricetta: da ragazza (probabilmente svogliata!) ho sempre comprato il pan di Spagna pronto come pure le lingue di gatto e l'ho sempre farcito con una semplice crema pasticcera.
Stavolta, ho seguito alla lettera la ricetta e, anche se dice di mettere i biscotti già pronti, mi sono lanciata nella loro preparazione basandomi sulla ricetta di Valentina e i suoi consigli.
Certo, le mie lingue di gatto non sono proprio perfette come quelle di Vale o quelle che si trovano in commercio, ma volete mettere la soddisfazione di prepararle da me medesima?
Un pan di Spagna morbido, umidificato con una bagna aromatizzata alla fragola, farcito con crema allo zabaione arricchita da pezzetti di fragola, coronato dai biscotti Lingue di gatto e decorato con panna, fragole e foglioline di menta...
L'abbinamento zabaione-fragole è particolare, ma vi garantisco che è davvero azzeccatissimo!!!
La preparazione può sembrare difficile, ma non lo è per niente... inoltre, ci si può organizzare preparando tutte le basi il giorno prima di quando andrà consumato ed assemblare il tutto il giorno dopo...
Io ho apportato delle piccole modifiche che vi indicherò alla fine, nelle note personali.
Sono talmente contenta del risultato di questo dolce che ho in serbo altri post per illustrare le preparazioni di base, quali pan di Spagna, crema zabaione e lingue di gatto...
Perciò mettetevi in tasca il fatto che prossimamente sarò un po'... logorroica? ripetitiva?
Non so, fate voi... vedremo...
per il pan di Spagna:
~ 70 gr di farina 00
~ 80 gr di fecola
~ 150 gr di zucchero semolato
~ 3 uova
~ 1 cucchiaino di aroma al limone home made
~ 4 gr di lievito per dolci
~ un pizzico di sale
per la crema zabaione:
~ 220 gr di latte
~ 100 gr di panna da montare
~ 80 gr di Marsala secco
~ 80 gr di zucchero semolato
~ 25 gr di farina 00
~ 4 tuorli
~ un pizzico di sale
~ 150 gr circa di fragole
per la bagna:
~ 120 ml di acqua
~ 3 cucchiai di zucchero
~ 1 fragola piuttosto grossa
per le lingue di gatto: *
~ 100 gr di albume
~ 100 gr di farina 00
~ 100 gr di zucchero a velo
~ 100 gr di burro ammorbidito