Fuori dallo zoom: due curiosi non invitati ;-)

Oggi niente ricetta, scrivo questo post perché vorrei partecipare al simpaticissimo contest/gioco di Katia del blog Cucinare insieme a te.
Katia sfida noi food-blogger a mostrare la cucina dopo il nostro passaggio...
Cosa vuol dire?
Come tutte le massaie del mondo, per preparare le nostre prelibatezze e fare contenti i nostri cari, di solito sporchiamo, a volte poco, altre volte a più non posso: pentole, ciotole, piatti, utensili, è normale riempire il lavello e poi o si va giù di spugna, o per le più fortunate (e furbe!) c'è la lavastoviglie che da una mano.
Ma com'è la cucina di una food-blogger dopo il passaggio dell'uragano?
Sarà capitato anche a voi di fotografare le vostre prelibatezze zoomando sul piatto di turno e non mostrare (ovviamente!) il disastro che aleggia tutto intorno, no?
Ecco, a Katia non interessa la ricetta, ma vuole vedere cosa c'è dietro le quinte; al di là della bellezza del piatto finito, come si presentano le nostre cucine: piatti da lavare, pentole da scrostare, posate e bicchieri da passare per bene con la spugna...

Non per niente, ha pensato anche a dei premi adatti per un gioco di questo tipo, cioè prodotti per la pulizia della casa, tipo quelli che annullano gli odori nella pattumiera o nella scarpiera o nel frigo o che ti aiutano nello stiro o, ancora, un lavacristalli...
Insomma, la nostra amica vuole per forza farci pulire dopo aver spignattato tutto il giorno, ma io avrei un'idea più interessante: che ne dite di far usare tutti questi prodotti al nostro lui? In fin dei conti, è per lui che si cucina, ogni tanto ci vorrebbe una mano anche a pulire mentre noi ce ne stiamo belle spapparanzate sul divano a riposarci dopo tanta fatica!!!

Se vi ho incuriosite, vi invito ad andare da Katia e dare un'occhiata al suo contest: lì troverete tutte le informazioni necessarie, nonché delle foto della sua cucina che lei mostra per darvi un esempio o i dettagli dei premi messi in palio. Vi do un consiglio: vale la pena sbirciare e partecipare, anche solo per mettervi in gioco! Voi avete il coraggio di farlo?


Prima di presentare le mie foto, voglio fare un paio di premesse.
La prima è che il dolce che vi mostrerò non avevo intenzione di postarlo perché, sebbene fosse buono, la consistenza non mi aveva soddisfatta del tutto. La ricetta l'avevo presa da Federica, ma dalle foto stesse si capiva benissimo che il suo dolce era perfetto mentre nel mio non so cosa è successo e mi è venuto leggermente diverso. Nonostante fosse davvero ottimo, avevo deciso di non postarlo e avevo pure cancellato le foto. Poi, quando ho visto il contest di Katia, per fortuna sono riuscita a recuperarle dalla macchinetta fotografica e tra poco vedrete perché secondo me possono andare bene per questo gioco.
La seconda cosa è che avevo fotografato il dolce in giardino: con la bella stagione, mi piace mettermi fuori a fare gli scatti perché la luce naturale è ottima e poi mi piace anche lo sfondo dell'erba, è naturale e semplice, senza sfronzoli.
Di solito, appoggio il piatto sulla fontanella che ho in giardino ed inquadro solo il dolce di turno, cercando di evitare di fotografare anche la fontanella o il muretto, al limite se i fiori nel vaso sono già fioriti, prendo anche loro, ma non di più...
Si può vedere un esempio in questa torta (versione alle ciliegie), oppure questa, o questa o ancora questa...
Questa volta, ho visto arrivare un curiosone e non ho potuto fare a meno di inserirlo nell'inquadratura...
Vediamo dall'inizio.

Foto del dolce finita, migliorata un pochino come luce, con la sua cornice e firmata, come sarebbe dovuto essere se avessi postato la ricetta:

Nello scatto successivo, si può intravedere un'ombra che incombe, segnalata dalla freccia...

... è lui, Tigre, un curiosone che vuole sapere cosa sto facendo...

... mi guarda, mi studia di soppiatto...

... annusa l'aria e se ne va, probabilmente non l'attira quello che c'è lì sopra...

... ma nel frattempo, è arrivato un altro curioso: nella foto qui sopra si possono vedere delle zampine in alto, nell'angolo sinistro...
è Dylan che viene a vedere anche lui cosa sto combinando...

... a differenza del suo compare, lui si alza addirittura per cercare di scoprire meglio se vale o no la pena di preoccuparsi se c'è un boccone anche per lui, ma alla fine se ne va via, probabilmente sconsolato per aver capito che "non c'è trippa per gatti"!! E sì che è un mangione incredibile!!!



Che ne dite, vi piace il mio "fuori dallo zoom"?
Ok, non è che non avessi coraggio di mostrare la mia cucina, ma il fatto è che solitamente fotografo sul tavolo e intorno al set fotografico non c'è chissà cosa, dovrei girarmi di 180 gradi per mostrare il disastro perché di solito è alle mie spalle...
E poi, trovo troppo simpatici questi scatti per non postarli e partecipare al gioco di Katia: Fuori dallo zoom in collaborazione con la ditta Mister Magic