lunedì 28 settembre 2015
Merendine al cacao con cuore di cocco
Sono cominciate le scuole e, siccome siamo delle brave mamme (per non dire anche brave pasticcere!) e vogliamo far mangiare sano ai nostri pargoli, le merendine preferiamo prepararcele da noi. Giusto?
Con questi dolcetti vedrete che farete felici anche i vostri di pargoli, soprattutto se amano il cioccolato e il cocco messi insieme!!! Ma vanno bene anche per la merenda delle 4, anche se bisogna puntualizzare che ogni occasione è buona per farne fuori uno o due, da quanto sono golosi...
La merenda a scuola è sempre stato un momento di puro piacere, sia perché si stacca un po' dalle lezioni, ma soprattutto perché si mette qualcosa nella pancia che ti tira su e ti aiuta ad arrivare all'ora di pranzo. Trovatemi un bimbo o bimba che non ami la merenda e non veda l'ora che la campanella suoni per indicare l'intervallo!!! E poi, mettete il piacere di trovare nello zaino un dolcetto fatto dalla mamma: molto più buono di quello confezionato ed in più l'invidia che suscita nei compagni è impagabile!!
Come tutti i bambini/ragazzi di una volta e di adesso, anch'io adoravo la ricreazione...
I miei ricordi, però, si soffermano in un giorno alle medie; devo essere stata in terza media, siamo tutti fuori in corridoio a gustarci la nostra merendina o a ridere e scherzare, io con la mia amica del cuore, lì in un angolo, tutte e due timide, io più di lei sicuramente...
Ed ecco che si avvicina il ragazzino che mi piace, ma che non mi ha mai degnata di uno sguardo... mi viene vicino e mi domanda un pezzo della mia brioche... sorpresa, gliela porgo e lui ne stacca un pezzo, poi ringrazia e ritorna dai suoi amici...
Sbigottimento totale tra me e la mia amica!!!
Non è possibile!!! Lui, proprio lui, mi ha chiesto un pezzo della mia merenda!!!
Al che, facciamo varie congetture, la prima di tutte è che abbia sbagliato persona e magari era troppo tardi per tornare indietro, non può essere che ha domandato un pezzo di merenda proprio a me!!!
Altre ipotesi: aveva talmente tanta fame che non ha guardato a chi chiedeva un pezzo di cibo... o gli faceva gola proprio la merendina che mi stavo sbafando io!!!
Nei giorni e settimane successivi speravo che si sbagliasse ancora o sua mamma non gli desse da mangiare così che avesse una fame infame (bel gioco di parole!!) e venisse ancora da me a chiedermi se dividevo la mia merenda con lui... ma niente!!! Le mie speranze si persero nei sogni di un'adolescente timidissima che non aveva certo il coraggio di andare da lui ed offrire un pezzo di brioche o un cracker...
Così sono rimasta con il dubbio del motivo di quella strana richiesta, chissà cosa avrà voluto dirmi, che significato avesse mai avuto (se c'era!), se era un messaggio subliminale inviato da un ragazzo anch'esso timido o semplice fame orba!!!
Credo che non lo saprò mai, ma il dolce ricordo di lui che si avvicina a me e mi rivolge la parola lo porterò sempre in un piccolo angolo del mio cuore, dove c'è ancora quella ragazzina adolescente e timida che non ha il coraggio di parlare...
La ricetta l'ho trovata qui un giorno che ero alla ricerca di come smaltire un po' di farina di cocco che stazionava in dispensa e ringrazio vivamente la sua autrice per averci regalato queste piccole e golosissime bontà!
Ingredienti:
~ 200 gr di farina